UN PROBLEMA DEI NOSTRI GIORNI

Negli ultimi anni si parla di inquinamento domestico, una parola che è entrata in uso solo ora innanzitutto perchè prima degli anni ’50 non esisteva la chimica dentro le nostre case, sia perché non si conoscevano o si sottovalutavano fino a qualche anno fa le conseguenze dannose sulla salute umana.

CHE COS’E’ ?

Facciamo un passo indietro, cos’è l’inquinamento domestico? Come suggerivo prima, i detersivi e i detergenti chimici sono i responsabili dell’inquinamento dentro le mura domestiche. Ogni attività che svolgiamo con un prodotto chimico produce un innalzamento della concentrazione di sostanze altamente tossiche nell’aria e nelle superfici di casa. L’ingestione non è solo un incidente, dopo aver lavato i piatti i tensioattivi del detersivo rimangono nelle stoviglie. La tossicità aumenta quando questi agenti chimici sono combinati tra di loro e si trasformano, diventano ancora più pericolosi per la salute in presenza di vapore acqueo.  Il 40% dell’inquinamento domestico è dato dalle sostanze volatili presenti nei detersivi, senza tralasciare che i deodoranti per ambienti sono considerati tra i 10 detersivi chimici più pericolosi al mondo. Il problema è largamente sottovalutato sia a causa delle buone campagne di marketing delle lobby dei detersivi, sia perché noi non ne percepiamo il pericolo immediato. Eppure sui flaconi dei prodotti chimici ci sono lunghe liste di inquinanti pericolosissimi e simboli terribili sui danni che provocano. Il mondo sta soffocando a causa della chimica, ma noi per primi inquiniamo l’ambiente in cui viviamo.

LE CONSEGUENZE SULLA SALUTE

Il terrorismo non aiuta nemmeno il fumatore accanito che vede le foto delle persone morte a causa delle sostanze cancerogene che mettono nel tabacco, figuriamoci noi che per necessità dobbiamo pulire la casa e nella “scala dei problemi” questo potrebbe essere l’ultimo. E’ comunque necessario fare scelte responsabili per la nostra salute, quella della nostra famiglia e per la salute del Pianeta in cui viviamo.

SOLUZIONI

La maggior parte dei detersivi “ecologici” , che vanno tanto di moda, hanno solo qualche ingrediente tossico in meno rispetto a quelli tradizionali, non risolvendo quindi il problema.

• Una soluzione ideale, efficace e assolutamente sicura è quella di prendere ingredienti base sfusi 100% naturali e poi miscelarli tra di loro. Vi serve solo uno spruzzino di riciclo o una bacinella. I prodotti base sono acido citrico, percarborato di sodio, ossigeno attivo, bicarbonato di sodio, saponina, oli essenziali. Questi ingredienti oltre ad essere naturali sono molto più efficaci di qualsiasi altro detersivo, e questo è incredibile perché se tutti lo sapessero saremmo in grado di risolvere oltre all’inquinamento domestico anche una serie di grossi problemi legati alla produzione di detersivi, all’inquinamento dell’aria dell’acqua del suolo e alla produzione e smaltimento inimmaginabile di flaconi plastica. Questi ingredienti sono multiuso, possono essere utilizzati per le superfici, per i pavimenti, per il bucato, per gli elettrodomestici, tappezzerie, vetri ecc. Puoi acquistarli qui www.blueeco.it
• A cosa servono davvero i detersivi? Hanno un solo scopo, facilitare la rimozione dello sporco. Le sostanze chimiche ammorbidiscono lo sporco, poi sarà sempre necessario un panno per rimuovere effettivamente tutto. E se fosse il panno stesso ad “ammorbidire” lo sporco, anche quello unto e ostinato? La grande invenzione e rivoluzione dell’ultimo periodo nel campo delle pulizie domestiche è la microfibra, non tutte sono uguali. La microfibra Blueeco è ottenuta con materiali di riciclo e ha una particolare e fittissima tramatura che permette con grandissima facilità la rimozione di microbi e sporco, senza che siano necessari decine e decine di detersivi.