La microfibra è un materiale sempre più utilizzato per accappatoi, asciugamani e biancheria intima. Forse non tutti sanno che si presta anche in modo efficace per la pulizia della casa. Le sue caratteristiche tecniche, infatti, permettono di rimuovere e catturare polvere e sporco con grande facilità solo con acqua, senza l’utilizzo di detersivi chimici. Ma non tutte le microfibre sono uguali. Lo sa bene chi è passato dall’utilizzo del panno in microfibra del supermercato a quello in microfibra Blueeco. La differenza sta nelle prestazioni del panno stesso, dalla sua resistenza e dalla durata.
Che cos’è la microfibra
La microfibra si ottiene dal frazionamento di fibra naturale (viscosa e cotone) o sintetica (poliammide, poliestere, nylon). Il processo produttivo è tale da creare una fitta trama costituita da tanti piccolissimi tentacoli dieci volte più sottile di un capello. Questa caratteristica conferisce ai panni due capacità. Se vengono utilizzati asciutti attirano la polvere per mezzo della forza elettrostatica. Se i panni vengono inumiditi interviene invece la forza capillare, l’acqua è il veicolo con il quale polvere e sporco vengono catturati e trattenuti all’interno del panno.
La differenza tra il panno in microfibra Blueeco e un panno comune
L’efficacia è un aspetto importante quando si parla di panni in microfibra. La trama dei panni Blueeco è talmente fitta e frazionata che permette di svolgere le pulizie senza fatica e nel minor tempo possibile. Non è infatti necessario passare più volte per pulire.
La durata caratterizza la microfibra Blueeco. Se un panno comune dura all’incirca un mese, i panni in microfibra Blueeco hanno una durata 10 volte superiore. La loro longevità è strettamente correlata anche alla loro efficacia nel tempo.
La resistenza è il fattore che permette alla microfibra Blueeco di durare nel tempo. L’unica precauzione da prendere è di non lavarla ad alte temperature per non alterare e danneggiare la trama di cui è composta.
Il panno che agisce come un detersivo
I detersivi sono stati creati per facilitare la rimozione dello sporco. Infatti le sostanze unte e le incrostazioni non possono essere rimosse con una classica spugnetta in cotone. La microfibra è talmente efficace perchè si comporta come un detersivo. Attacca lo sporco, lo ammorbidisce, lo cattura e lo trattiene solo con acqua. Inoltre è in grado di rimuovere completamente sia le sostanze unte dalle superfici, sia le incrostazioni causate dal calcare. Utilizzato asciutto non sposta la polvere ma la cattura e la trattiene. Tutto questo senza l’utilizzo di sostanze chimiche.
Come lavare e disinfettare i panni in microfibra
Il panno in microfibra è tanto efficace nel trattenere lo sporco quanto nel rilasciarlo. E’ sufficiente lavarlo a mano con il sapone di Marsiglia o in lavatrice a basse temperature con l’Ecosale profumato. E’ sconsigliato l’utilizzo di detersivi, in particolar modo della candeggina e dell’ammorbidente.
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